Il Gruppo di auto-aiuto, continua il suo percorso. Nato dall’esigenza di venire incontro a problematiche vissute dai parenti dei nostri Ospiti, che spesso si devono confrontare con il senso di colpa dinanzi alla necessità di affidare il loro caro ad una struttura come la Casa di Riposo, il Gruppo di auto-aiuto è diventato una necessità, direi, un’urgenza. La Casa di Riposo “Casa Mia”, che da sempre è attenta al bisogno della persona, non solo anziana, ha voluto con questo progetto offrire un ulteriore servizio questa volta diretto ai parenti degli Ospiti. Abbiamo chiesto all’Animatrice del Nucleo B, Lina Calvo, come procede il Gruppo.
“Il nostro percorso di auto mutuo aiuto procede. Le presenze si sono stabilizzate. Sono circa quattro le persone che partecipano con costanza a questi nostri incontri”.
Ci puoi spiegare le dinamiche dell’incontro?
“Nei primi incontri ognuno ha raccontato di se e del suo disagio. Abbiamo poi elencato su carta i punti principali che vogliamo elaborare. Viene spontaneo raccontare delle situazioni di cui non si credeva di dover vivere”.
Quali sono gli stati d’animo che hai riscontrato nei partecipanti dinanzi alla decisione di aver dovuto affidare il loro caro alla nostra Struttura?
“Ci sono di quelli che si sentono schiacciate dal dovere e dalla difficoltà di farvi fronte. Altri sentono l’angoscia del senso di colpa di non essere riusciti a fare altrimenti”.
Hai parlato di “senso di colpa”, ma che cos’è?
“Esistono due principali tipologie di colpe: il senso di colpa e il senso di colpa senza colpa. Nel primo caso la persona si sente in colpa per aver trasgredito una norma o ha fatto del male volutamente ad una persona, mentre nel caso della colpa senza colpa, non c’è nessun reato e non c’è nessuna vittima, ma semplicemente il fatto di non essere stato capace di accontentare l’altro, il senso di colpa per non essere mai stato all’altezza.
Il quinto incontro del Gruppo di Auto Mutuo Aiuto, avrà luogo mercoledì 21 maggio alle ore 19 presso la Sala Elisir di “Casa Mia”.