É già trascorso più di un mese dall’arrivo dei nuovi volontari argentini Romina Gajardo e Josè Luis Soto che rimarranno con noi per un anno intero.
Dopo circa 36 ore di viaggio, giovedì 28 aprile, sono finalmente “sbarcati” in terra romagnola!
Entrambi provengono dall’Università Avventista La Plata e hanno preso parte al programma mondiale avventista di volontariato “Adventist Volunteer”.
In questi mesi si occuperanno di attività differenti:
Josè, infatti, avendo studiato infermieristica, offrirà il suo servizio nell’ambito assistenziale ricoprendo il ruolo di Oss;
Romina, che invece ha studiato comunicazioni, si occuperà della produzione di materiale multimediale e della gestione degli strumenti di comunicazione di Casa Mia.
Avevi mai pensato di fare volontariato?
Romina risponde: Sì, perché credo che sia utile poter conoscere un’altra cultura, altre persone, un’ altra lingua. E poi mi piace sapere che posso rendermi utile e aiutare gli altri attraverso qualcosa che so fare.
Entrambi raccontano di non aver mai lavorato con gli anziani prima d’ora; Romina però aggiunge: mi fa tanto piacere sapere che tutto quello che viene fatto è per il bene degli anziani, perché questo mi motiva nel mio lavoro!
Abbiamo chiesto a Josè se, a suo parere, il lavoro con gli anziani è più semplice.
Lui risponde: Semplicemente lavorare con gli anziani è diverso… è un’altra forma di lavoro. Non so se è più facile o più difficile, ma voglio apprenderlo.
Quali sono le vostre aspettative per questo anno di volontariato?
Josè: Viaggiare, conoscere la cultura italiana, un’altra forma di lavoro e nuovi amici. Mi piacerebbe poi convalidare il mio titolo di studi qui e magari cercare lavoro in Italia o i
n europa.
Romina: Io mi aspetto di aver imparato a svolgere al meglio il mio lavoro, di aver imparato la lingua, e apprendere più che posso qui da Casa Mia. E poi, guardandomi indietro, spero di poter dire: sì, ho fatto la scelta giusta.
Non ci resta dunque che augurare a entrambi una buona permanenza.
Benvenuti Romina e Josè